Una peculiarità della Puglia
«Una delle peculiarità della Puglia», così è stata definita la Coppa Messapica in una recente puntata de “l’Eredità” popolare trasmissione televisiva di Rai Uno condotta da Flavio Insinna. La gara ciclistica, dedicata alle categorie élite e under-23, quest’anno festeggia settanta anni dalla sua nascita, ed è da sempre trampolino di lancio per corridori che ambiscono al passaggio nel professionismo.
Un altro compleanno importante è quello della A.S.D.C. G.S.C. Orazio Lorusso, gruppo organizzatore dell’evento che spegne le sue prime venti candeline. Nato nel 2002, grazie all’iniziativa di Cosimo Gioia, unisce i più fervidi appassionati cegliesi e si occupa da anni della valorizzazione del territorio. Proprio in occasione della Coppa Messapica, i turisti accorrono numerosi e riconoscono alla cittadina l’accoglienza del suo popolo. A Cosimo Gioia, che ha presieduto il gruppo sportivo fino al 2012, è succeduto Pietro Stoppa, instancabile sostenitore di questo sport, che insieme ai soci del gruppo sportivo, è riuscito a portare a Ceglie Messapica una delle più importanti competizioni ciclistiche a livello dilettantistico, i Campionati italiani, disputati nel 2017. In questa occasione, Ceglie Messapica è stata per la seconda volta scenario per l’attribuzione della maglia tricolore dopo i campionati femminili del 1982. Colonna portante di entrambi gli eventi è stato Donato Rapito grazie alla sua cinquantennale collaborazione con i gruppi sportivi che si sono succeduti nell’organizzare la Coppa Messapica. La manifestazione ha avuto una grande eco attraverso i reportages diffusi sulla carta stampata e sul web. Ma ancora più importanti sono state le trasmissioni televisive di Rai Sport che ha dedicato ampie sintesi sia ai campionati italiani del 2017 che all’ultima edizione del 2021, fornendo splendide immagini del territorio della Valle d’Itria.
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